Vai al contenuto

Israele recupera un papiro ebraico di 2700 anni fa

Era custodito da un privato negli Stati Uniti

 © EPA

Israele è riuscito a recuperare un papiro di circa 2700 anni fa su cui compare un testo scritto in ebraico antico.

Lo hanno riferito il ministero della cultura e la Autorità per le antichità.

Finora in Israele esistevano solo due altri papiri analoghi, preservatisi nel deserto della Giudea grazie al clima estremamente secco. Il reperto in questione è stato chiamato ‘Il papiro di Ismaele’. Nel testo, decifrato alcuni anni da una esperta del ramo, Ada Yardeni, si fa infatti riferimento ad un uomo chiamato Ismaele: un nome che in ebraico significa ‘Dio ascolterà’.
Secondo un comunicato diffuso dal ministero della cultura, per rintracciare il frammento è stata necessaria una vasta operazione investigativa che ha infine condotto gli esperti israeliani ad una persona residente nel Montana (Usa). Questi ha spiegato che il papiro era stato ottenuto dalla madre nel 1965 da un curatore del Museo Rockefeller di Gerusalemme. Il papiro è stato consegnato alla Autorità israeliana per le antichità che ha accertato che è autentico e risale ad un periodo compreso fra il settimo e il sesto secolo a.C. . A quanto pare, anch’esso proveniva dal deserto di Giudea.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: